Maria Kodzomanovic
«Devo mangiare cioccolato ogni giorno.»
Vale più la pratica che la grammatica: questo proverbio si addice perfettamente all'attività quotidiana di Maria Kodzomanovic che lavora come tecnica alimentarista presso Chocolat Frey a Buchs AG. Ogni giorno misura la temperatura delle tavolette di cioccolato recanti il logo dell'unicorno, pulisce le piastre di colaggio quando viene prodotta una nuova varietà di cioccolato e ne controlla al computer la composizione. Ma per controllare il gusto c'è un solo modo: staccare un pezzetto di cioccolato e assaggiarlo. «Devo mangiare cioccolato ogni giorno», afferma Maria ridendo. In un raccoglitore è descritto il gusto che le diverse varietà di cioccolato devono avere. «Il cioccolato al latte deve ad esempio essere molto dolce», spiega Maria. Da quando lavora presso Chocolat Frey, ha imparato ad apprezzare anche il gusto leggermente più amaro del cioccolato fondente, più ricco di cacao. Maria Kodzomanovic è al secondo anno di apprendistato. Le piace avere già la possibilità di assumersi parecchie responsabilità. E soprattutto indossare, come tecnica alimentarista, il camice bianco. «Durante le medie ho fatto numerosi stage nel settore medico-sanitario, perché mi sono sempre piaciute le uniformi bianche. Sono igieniche», spiega l'apprendista. Il suo amore per l'igiene è un vantaggio, visto che la pulizia quotidiana degli impianti aziendali è compito suo. Prima di iniziare l'apprendistato non aveva idea di quanto bisognasse pulire in questa professione. «Nello stage mi avevano detto che solo raramente avrei dovuto fare calcoli. A quei tempi la matematica non mi piaceva. Ora però nel mio lavoro eseguo calcoli ogni giorno». Nel frattempo ha fatto pace con la matematica.