Polimeccanico (m/f) AFC

Polimeccanici: veri tuttofare

Quella del polimeccanico (m/f) è in realtà una combinazione di diverse professioni. Sarai al tempo stesso meccanico, meccanico di precisione e attrezzista, ma anche meccanico di macchine e aziendale. In breve: sarai un/una tuttofare a cui nessuno potrà darla a bere tanto rapidamente. È proprio questo a caratterizzare la professione, che è varia, interessante e complessa. Proprio come te, non è vero?

L’alta tecnologia incontra l’artigianato

Nella professione di polimeccanico/a, alta tecnologia e artigianato si incontrano. Concretamente, ciò significa che lavorerai con macchinari modernissimi, ma anche con le tue mani. Da un lato programmerai, monterai e sottoporrai a manutenzione macchinari computerizzati (per esempio gli impianti di imbottigliamento). Dall’altro realizzerai personalmente prototipi in metallo, legno e plastica con trapano e tornio, fresa e lima, mola e fustellatrice. Sotto il tuo controllo nasceranno nuovi utensili e componenti, o addirittura interi impianti di produzione, che verificherai e regolerai, in parte direttamente sul posto. Spesso dovrai anche spiegare l’uso degli apparecchi alla clientela.

Durante la tua formazione passerai uno o due giorni la settimana alla scuola professionale. Qui seguirai fra l’altro le seguenti materie:

• matematica
• fisica
• informatica
• inglese tecnico
• tecnica dei materiali e della produzione
• tecnica del disegno e dei macchinari
• elettrotecnica e tecnica di comando
• tecnica di apprendimento e lavoro

Nei corsi interaziendali ti aspettano temi interessanti come la microtecnologia, la tecnica di montaggio, la produzione elettronica e i metodi di formazione.

I requisiti richiesti agli apprendisti

Come puoi immaginare, per diventare polimeccanico (m/f) ti serviranno buoni voti in matematica e fisica: la dimostrazione che sai pensare in modo logico e astratto. Ti devono inoltre interessare le questioni tecniche. È anche estremamente importante la capacità di orientamento spaziale. Infine, devi avere una certa manualità e lavorare in modo preciso e accurato. Magari potresti addirittura qualificarti per le SwissSkills, i campionati svizzeri delle professioni, nella categoria dei polimeccanici AFC.

Prospettive dei polimeccanici

Quali sono le prospettive di un polimeccanico (m/f)? Grazie all’ampia formazione potrai entrare in molte imprese diverse. Principalmente, i polimeccanici lavorano nell’industria dei macchinari, elettronica e metallurgica. Le prospettive professionali sono rosee, sul territorio nazionale così come all’estero. In qualità di specialista, teoricamente puoi fare carriera fino a diventare dirigente d’esercizio.

Anche le possibilità di perfezionamento non sono niente male. Con l’esame professionale potrai per esempio diventare perito di produzione, specialista in automatica o tecnico d’aeromobili (m/f). In alternativa potrai studiare ingegneria presso una scuola universitaria professionale, per esempio in un indirizzo come meccatronica, ingegneria meccanica o tecnica di sistema. In genere questa formazione può anche fungere da trampolino di lancio per professioni allettanti come pilota professionista, meccanico aeronautico o macchinista (m/f).